Provocazioni amorose
Al bisogno, sappiamo provocare, e tante volte ci sentiamo oggetto di provocazioni. Qual è il senso della provocazione, quando accade nelle relazioni più importanti della nostra vita, quelle che ci legano a genitori, o figli, o partner? Perché un bambino – che, in quanto tale, ha sempre bisogno di sentirsi protetto e amato dalla propria mamma e dal proprio padre – li tormenta attivamente con comportamenti insopportabili? Perché una ragazza che si lamenta di sentirsi perseguitata dalla vicinanza dei suoi genitori si procura dei tagli ben visibili sulle braccia, o un ragazzo che "vuole la sua indipendenza" spaventa i suoi chiudendosi in un silenzio assordante, o facendo sparire oggetti preziosi dalla casa? Perché nella coppia accade così spesso che uno dei due, pur non avendo nessuna intenzione di rompere il legame, fa esattamente ciò che l'altro detesta?